Autorità: Corte Interamericana dei diritti umani

Data: 04/07/2007

Oggetto: Il caso ha origine da una denuncia presentata alla Corte dalla Commissione interamericana dei diritti dell’uomo contro l’Ecuador. La domanda della Commissione si riferisce agli omicidi dei Sig. Wilmer Zambrano Vélez, Segundo Olmedo Caicedo e José Miguel Caicedo, che furono giustiziati senza processo durante una retata delle Forze armate e di Polizia Nazionale dell’Ecuador La Corte ha rilevato che l’Ecuador ha violato il diritto alla vita, consacrato nell’articolo 4.1 della Convenzione americana dei diritti umani, e i diritti alle garanzie e alla protezione giurisdizionale, previsti dagli articoli 8.1 e 25 della Convenzione. Lo Stato è tenuto, tra l’altro, ad accertare i fatti in causa, per punirne i colpevoli; deve pubblicare, nel termine di sei mesi, un atto ufficiale nel quale riconosca pubblicamente le proprie responsabilità internazionali; deve provvedere ad impedire che fatti del genere possano verificarsi ancora sul proprio territorio; deve inoltre pagare le somme di denaro previste dalla sentenza a titolo di risarcimento dei danni materiali e immateriali cagionati.

Parti: Zambrano Vélez y otros c/ Ecuador

Lingua Originale: Inglese

Classificazione: Dignità - Art. 2 Diritto alla vita - Giustizia - Art. 47 Diritto a un ricorso effettivo dinanzi a un giudice

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