Tipo: Sentenza

Autorità: Autorità europee: Corte europea dei diritti umani

Data: 13/07/2007

Oggetto: I ricorrenti sono 154 cittadini norvegesi, 4 cittadini svedesi e un cittadino tedesco. Sono tutti nati durante la Seconda Guerra Mondiale, da madri norvegesi e da padri tedeschi. Alcuni di essi furono registrati come concepiti nell’ambito della c.d. “Lenbensborn”, una politica nazista istituita da Heinrich Himmler nel 1935 per favorire il concepimento di figli considerati puri per razza e per genetica. Nell’invocare gli articoli 3, 8 e 14, i ricorrenti si dolgono del trattamento subito a causa del loro stato di “figli di guerra” e della mancanza, da parte delle autorità, di ogni conseguente provvedimento riparatore. Essi sostengono che le violazioni subite presentano carattere di continuità perché richiamano loro, e costantemente, il corrente giudizio negativo sulle rispettive origini e sul loro conto. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha dichiarato inammissibile la causa proposta.

Parti: Thiermann e altri c/ Norvegia

Classificazione: Dignità - Art. 1 Dignità - Art. 4 Tortura - Pene inumane - Pene degradanti - Trattamenti inumani - Trattamenti degradanti - Libertà - Art. 7 Vita privata - Uguaglianza - Art. 21 Non discriminazione