Home | Chi Siamo | Ricerca avanzata | Link Versione Italiana  English version  France version

 Europeanrights.eu

Osservatorio sul rispetto dei diritti fondamentali in Europa

  Ricerca avanzata

Giurisprudenza C- 118/09 (22/12/2010)

Tipo: Sentenza

Autorità: Autorità europee: Corte di giustizia dell’Unione europea

Data: 22/12/2010

Oggetto: La Corte ha affermato che per accedere, previo superamento di una prova attitudinale, alla professione di avvocato nello Stato membro ospitante, le disposizioni della direttiva 89/48/CEE modificata dalla direttiva 2001/19/CE, possono essere fatte valere dal possessore di un titolo rilasciato in detto Stato membro e attestante il compimento di un ciclo di studi post-secondari di oltre tre anni, nonché di un titolo equivalente rilasciato in un altro Stato membro, a seguito di una formazione complementare di durata inferiore a tre anni e che abilita detto possessore ad accedere, in quest’ultimo Stato, alla professione di avvocato, professione che egli effettivamente vi esercitava al momento della richiesta di autorizzazione ad essere ammesso alla prova attitudinale. Tale direttiva osta a che le autorità competenti dello Stato membro ospitante neghino ad una persona l’autorizzazione a sostenere la prova attitudinale per l’accesso alla professione di avvocato in mancanza della prova del compimento del tirocinio richiesto dalla normativa di tale Stato membro.

Parti: Robert Koller

Classificazione: Cittadinanza - Art. 45 Libertà di circolazione

Testo download Italiano Inglese Francese