Tipo: Sentenza

Autorità: Autorità europee: Corte europea dei diritti umani

Data: 04/10/2007

Oggetto: Diritto alla vita; tortura, pene, trattamenti inumani o degradanti, accesso alla giustizia. Queste tre cause concernono attacchi potenzialmente mortali ed esecuzioni extragiudiziarie subite nel gennaio 2000 da civili non armati, e perpetrate da militari russi nel distretto di Staropromyslovski, a Grozny (Cecenia). La Corte ha concluso all’unanimità circa la violazione dell’Articolo 2 (diritto alla vita) della Convenzione Europea per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo, a causa degli attacchi subiti dalla Signora Gontcharouk e dalla Signora Makhaouri; a causa dell’omicidio della madre e del fratello della Signora Goigova; ha concluso altresì per la violazione dello stesso Articolo 2 della Convenzione non essendovi stata inchiesta effettiva su tali attacchi e su tali omicidi, oggetto delle tre cause; identica conclusione per la violazione dell’Articolo 13 (diritto ad un ricorso effettivo) in ognuna delle tre cause; non violazione dell’Articolo 3 (proibizione della tortura) trattandosi, invece, della mancata protezione della madre e del fratello della Signora Goigova contro la tortura; non violazione dell’Articolo 34 (diritto al ricorso individuale) nella causa Gontcharouk.

Parti: Gontcharouk c/ Russia; Goigova c/ Russia; Makhaouri c/ Russia

Classificazione: Dignità - Art. 2 Diritto alla vita - Art. 4 Tortura - Pene inumane - Pene degradanti - Trattamenti inumani - Trattamenti degradanti - Giustizia - Art. 47 Diritto a un ricorso effettivo dinanzi a un giudice