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Giurisprudenza C-367/05 (18/07/2007)

Tipo: Sentenza

Autorità: Autorità europee: Corte di Giustizia delle Comunità Europee

Data: 18/07/2007

Oggetto: Chiamata a pronunciarsi sulla nozione di « medesimi fatti » ai sensi dell’art. 54 Convenzione di applicazione Schengen (CAAS), la Corte ha ribadito che per rientrare in tale definizione deve trattarsi di un insieme di circostanze concrete inscindibilmente collegate tra loro. L’esistenza del nesso soggettivo tra i fatti, ovvero lo stesso disegno criminoso che ne è alla base, non implica necessariamente l’esistenza di un nesso oggettivo. Spetta dunque al giudice nazionale valutare se il grado di identità e di connessione tra le circostanze di fatto sia tale da rientrare nella nozione di “medesimi fatti” ai sensi dell’art. 54 CAAS.

Parti: Kraaijenbrink

Classificazione: Giustizia - Art. 50 Ne bis in idem

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