Home | Chi Siamo | Ricerca avanzata | Link Versione Italiana  English version  France version

 Europeanrights.eu

Osservatorio sul rispetto dei diritti fondamentali in Europa

  Ricerca avanzata

Giurisprudenza C-743/24 (03/04/2025)

Tipo: Sentenza

Autorità: Autorità europee: Corte di giustizia dell’Unione europea

Data: 03/04/2025

Oggetto: Secondo la Corte, l’articolo 49 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea deve essere interpretato nel senso che non costituisce imposizione di una pena più grave l’applicazione, a una persona che sia condannata a una pena detentiva di durata determinata, di un regime in forza del quale tale persona deve scontare almeno due terzi di un periodo determinato di detenzione prima di poter beneficiare della liberazione condizionale, tale liberazione è subordinata al fatto che un’autorità specializzata ritenga che il mantenimento della detenzione di detta persona non sia più necessario ai fini della protezione della società, e la medesima persona beneficia necessariamente della liberazione condizionale un anno prima della fine della pena irrogata, quando invece, in forza delle norme vigenti alla data della presunta commissione dei reati di cui trattasi, essa avrebbe dovuto beneficiare automaticamente della liberazione condizionale dopo aver scontato metà della pena

Parti: Alchaster II

Classificazione: Giustizia - Art. 49 Principio di legalità (nullum crimen, nulla poena sine lege; pena più lieve)

Testo download Italiano Inglese Francese