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Altri Atti P6_TA-PROV (2013)0074 (12/03/2013)

Tipo: Atti del Consiglio d'Europa: Risoluzione del Parlamento europeo sull'eliminazione degli stereotipi di genere nell'Unione europea

Autorità: Autorità europee - Unione europea: Parlamento europeo

Data: 12/03/2013

Oggetto: Il Parlamento europeo osserva che la normativa che disciplina la non discriminazione nei confronti delle donne e la parità di genere presenta ancora lacune in settori quali la sicurezza sociale, l'istruzione, i mezzi di informazione, l'occupazione e la retribuzione; invita la Commissione a integrare la questione della parità di genere in tutti i settori politici quale strumento per rafforzare il potenziale di crescita della forza lavoro europea; sottolinea inoltre che spesso la pubblicità trasmette messaggi discriminatori e/o indegni basati su ogni forma di stereotipo di genere e che ostacolano le strategie a favore dell'uguaglianza di genere; invita dunque la Commissione, gli Stati membri, la società civile e gli organismi di autoregolamentazione nel settore della pubblicità a collaborare strettamente al fine di contrastare tali pratiche; insiste sull'importanza di promuovere la parità tra donne e uomini sin dalla più tenera età allo scopo di combattere efficacemente gli stereotipi, le discriminazioni e le violenze basati sul genere, anche includendo nelle scuole l'insegnamento della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e della Carta europea dei diritti dell'uomo; sottolinea la necessità di programmi di istruzione incentrati sulla parità tra uomini e donne, sul rispetto dell'altro, sul rispetto tra i giovani, sulla sessualità rispettosa e sul rifiuto di tutte le forme di violenza, nonché l'importanza della formazione degli insegnanti in tale ambito; evidenzia la necessità di intraprendere attività di sensibilizzazione intese a informare i datori di lavoro e i dipendenti del nesso esistente tra stereotipi di genere e divario retributivo e di accesso all'occupazione tra uomini e donne, a rendere noto agli altri soggetti interessati della società che gli stereotipi di genere riducono le opportunità delle donne tanto sul mercato del lavoro quanto nella vita privata, e a garantire la parità di retribuzione per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore; ricorda infine che le elezioni europee del 2014, seguite dalla nomina della prossima Commissione e dalle designazioni alle massime cariche in seno all'UE, rappresentano l'occasione di progredire verso una democrazia paritaria a livello di Unione e di far sì che l'UE divenga un modello in questo campo.

Classificazione: Uguaglianza - Art. 21 Non discriminazione - Art. 23 Parità uomo/donna

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