Giurisprudenza 10511/10 (26/04/2016)
Tipo: Sentenza
Autorità: Autorità europee: Corte europea dei diritti umani
Data: 26/04/2016
Oggetto: Sentenza sulla violazione dell’articolo 3 della Convenzione a causa del fatto che il ricorrente, detenuto a una pena a vita e affetto da una malattia mentale, era stato privato di ogni prospettiva realistica di liberazione: in particolare, la Corte ha osservato che, sebbene il ricorrente fosse già stato indicato, fin dalla sua condanna, come una persona che necessitava di un trattamento adeguato per il suo stato di salute mentale, non aveva mai beneficiato di un tale trattamento, sicché il rischio di recidiva e la conseguente impossibilità di una liberazione erano strettamente legati all’assenza di un trattamento medico adeguato
Parti: Murray c. Paesi Bassi
Classificazione: Dignità - Art. 4 Pene inumane - Solidarietà - Art. 35 Protezione della salute - Cure mediche