Giurisprudenza C-619/16 (06/11/2018)
Tipo: Sentenza
Autorità: Autorità europee: Corte di giustizia dell’Unione europea
Data: 06/11/2018
Oggetto: Secondo la Corte, la direttiva 2003/88/CE, concernente taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro, osta ad una normativa nazionale, nei limiti in cui essa implichi che, se il lavoratore non ha chiesto, prima della data di cessazione del rapporto di lavoro, di poter esercitare il proprio diritto alle ferie annuali retribuite, l’interessato perde – automaticamente e senza previa verifica del fatto che egli sia stato effettivamente posto dal datore di lavoro, segnatamente con un’informazione adeguata da parte di quest’ultimo, in condizione di esercitare il proprio diritto alle ferie prima di tale cessazione – i giorni di ferie annuali retribuite cui aveva diritto ai sensi del diritto dell’Unione alla data di tale cessazione e, correlativamente, il proprio diritto a un’indennità finanziaria per le ferie annuali retribuite non godute
Parti: Kreuziger
Classificazione: Solidarietà - Art. 31 Ferie retribuite
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