Giurisprudenza C-760/18 (11/02/2021)
Tipo: Sentenza
Autorità: Autorità europee: Corte di giustizia dell’Unione europea
Data: 11/02/2021
Oggetto: La Corte ha affermato che l’espressione «successione di contratti di lavoro a tempo determinato» comprende anche la proroga automatica dei contratti di lavoro a tempo determinato dei lavoratori del settore della pulizia degli enti locali, effettuata conformemente a disposizioni nazionali espresse e nonostante il mancato rispetto della forma scritta, prevista in linea di principio per la stipula di contratti successivi. Secondo la Corte, quando si è verificato un utilizzo abusivo di una successione di contratti di lavoro a tempo determinato, l’obbligo del giudice del rinvio di effettuare, il più possibile, un’interpretazione e un’applicazione di tutte le pertinenti disposizioni del diritto interno, idonee a sanzionare debitamente tale abuso e ad eliminare le conseguenze della violazione del diritto dell’Unione, include la valutazione della questione se le disposizioni di una normativa nazionale anteriore, ancora in vigore, che consente di convertire in un contratto di lavoro a tempo indeterminato la successione di contratti a tempo determinato, possano, eventualmente, applicarsi ai fini di tale interpretazione conforme, sebbene disposizioni nazionali di natura costituzionale vietino in modo assoluto, nel settore pubblico, una siffatta conversione
Parti: M.V. e a. (Contrats de travail à durée déterminée successifs dans le secteur public)
Classificazione: Solidarietà - Art. 27 Diritti dei lavoratori: informazione
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